Frascold serie ATEX-HT
Stesso look, nuove performance

Frascold amplia il suo campo d'azione in ambito HVAC con compressori semiermetici di nuova generazione in grado di raggiungere temperature di fluido fino a 135 °C.
Nell’attuale contesto, la transizione verso soluzioni più sostenibili è sempre più imperativa per assolvere alla necessità di ridurre le emissioni di CO₂ e rafforzare l’indipendenza dalle fonti fossili del settore HVAC. In tal senso, sono ambiziosi i traguardi fissati dall'EU Green Deal, che punta alla neutralità climatica entro il 2050 ed una riduzione, entro il 2030, del 55% delle emissioni di gas serra rispetto ai livelli del 1990. In questa direzione, le iniziative come il piano REPowerEU, che si basa sull’attuazione delle proposte del pacchetto "Pronti per il 55%” e la revisione del regolamento F-Gas stanno favorendo l’adozione di tecnologie più efficienti e basate su refrigeranti naturali. Uno dei cambiamenti significativi riguarda, infatti, la progressiva sostituzione delle caldaie a gas con soluzioni a minore impatto ambientale, come le pompe di calore ad alta temperatura, che garantiscono prestazioni affidabili, senza richiedere interventi strutturali agli impianti esistenti. Un’opportunità molto interessante anche per il riscaldamento di processo, dove la domanda di soluzioni sostenibili, in grado di raggiungere temperature superiori a 100°C, è in costante aumento, rappresentando un enorme potenziale per un'ampia gamma di applicazioni.
Alta la temperatura, basse le emissioni: ATEX-HT è la risposta di Frascold
Frascold amplia il suo campo d’azione e risponde alle esigenze del mercato con la nuova serie di compressori a pistoni semiermetici ATEX-HT, specificatamente progettati per l’utilizzo con idrocarburi quali propano (R290), butano e isobutano. La gamma, integra componenti di nuova generazione per una tecnologia evoluta, concepita per offrire elevate prestazioni in termini di flessibilità applicativa, affidabilità ed efficienza. In dettaglio, per quanto riguarda la versatilità, la serie ATEX-HT a refrigerante R290 vanta il più esteso campo di applicazione, rispetto alle soluzioni attualmente disponibili sul mercato. Il suo ampio intervallo di regolazione della velocità consente infatti al compressore di funzionare fino al 25% della capacità massima, adattandosi in modo efficiente alle condizioni di carico ridotto. L’affidabilità ed efficienza della serie sono il frutto di una progettazione avanzata per utilizzo con HC, che prevede l’impiego di componenti progettati per assicurare continuità operativa e consumi ottimizzati, anche in condizioni di esercizio gravose. La capacità di operare fino alla temperatura massima di fluido di 135°C con butano, 115°C con isobutano e 85°C con propano, posiziona i compressori Frascold quale soluzione a refrigerante naturale ideale per ridurre le emissioni nel riscaldamento e condizionamento di edifici industriali e commerciali di medie e grandi dimensioni. Integrati nelle pompe di calore reversibili aria-acqua e acqua-acqua trovano applicazione in contesti sanitari come gli ospedali, nelle infrastrutture per il benessere e lo sport, nei centri commerciali e, soprattutto, nell’industria di processo.
L’evoluzione tecnologica della serie ATEX-HT si concentra su quattro elementi chiave: motore, piastre valvole, pistoni e olio. In dettaglio, l’adozione di motori elettrici ad alta efficienza, permette di superare i target di efficienza stagionale in riscaldamento e in raffreddamento. In particolare, la possibilità di impiegare rotori a magneti permanenti per le taglie S-V-Z consente un incremento ulteriore delle prestazioni, pari al 6% in media, dato ancora più rilevante in condizioni di elevata coppia e basse frequenze. In aggiunta, i più alti limiti in temperatura consentono di gestire un fluido più caldo in aspirazione, facilitando il funzionamento anche in scenari ad alto assorbimento elettrico. E, ancora, il design delle piastre valvole è stato ottimizzato al fine di resistere alle alte pressioni in gioco, con differenze tra mandata e aspirazione di oltre i 30 bar. Un ulteriore importante miglioramento riguarda i pistoni, che si connotano per un innovativo trattamento superficiale antifrizione concepito per ridurre attriti e usura. Un plus che, oltre a elevare la resilienza del compressore in condizioni impiantistiche gravose e variabili, agevola il primo avviamento, mitigando anche gli effetti negativi di eventuali blackout. Degna di nota anche la scelta di utilizzare olio con additivi speciali dedicati all’utilizzo con gli idrocarburi, garanzia di molteplici vantaggi: in primo luogo, permette di limitare la diluizione del refrigerante nell’olio, per ridurre l’usura e la formazione di schiuma quando la pressione diminuisce. In secondo luogo, in virtù della sua eccellente miscibilità, stabilità termica e capacità lubrificante favorisce il corretto flusso dell’olio nel circuito frigorifero che, oltre a migliorare lo scambio termico, garantisce un ritorno efficace al compressore ATEX-HT, evitando la necessità di scambiatori rigenerativi.
La serie di compressori ATEX-HT è disponibile in quattro taglie – S, V, Z e W – ciascuna con specifici valori di spostamento volumetrico e potenza motore.
- S, la più compatta, ha 4 pistoni, con spostamenti volumetrici da 33 a 56 m³/h e potenze tra 5 e 15 kW.
- V, con 4 modelli, raggiunge 93 m³/h e 24 kW.
- Z, dotata di 6 pistoni, offre fino a 126 m³/h e 30 kW.
- W, la più potente, dispone di 8 pistoni, con valori massimi di 206 m³/h e 52 kW.
“Frascold è stata tra le prime aziende a riconoscere il potenziale degli idrocarburi per le pompe di calore e a puntare sulla ricerca e sviluppo per trasformare questa intuizione in soluzioni performanti ed affidabili” dichiara Livio Calabrese, Sales and Marketing Director di Frascold, che conclude “La nuova serie ATEX-HT è frutto del connubio tra la nostra profonda conoscenza delle esigenze del settore, derivante anche da una lunga esperienza diretta sul campo con i clienti, un continuo progresso tecnologico e una visione strategica, che vede nell’innovazione sostenibile una leva competitiva importante per ridurre i costi operativi e contribuire attivamente alla transizione energetica dei Clienti.”