Swegon e Frascold per pompe di calore reversibili a R290
Una tecnologia pronta a un futuro sostenibile
Una gamma ecologica ed energeticamente efficiente, caratterizzata da un Total Equivalent Warming Impact decisamente basso, grazie all'utilizzo del propano e dei compressori certificati ATEX di Frascold.
Il settore delle pompe di calore sta attraversando un’evoluzione considerevole e la domanda di soluzioni di riscaldamento e raffrescamento energeticamente efficienti sta crescendo esponenzialmente verso una direzione sempre più sostenibile e rispettosa degli equilibri ambientali.
L’Europa in primis sta intraprendendo numerose iniziative per raggiungere gli obiettivi imposti dal RepowerEU e uno dei settori maggiormente coinvolti è senza dubbio quello delle pompe di calore. Un comparto in continua crescita e al cuore delle discussioni sulla revisione F-Gas, introdotta per ridurre in modo esponenziale l’utilizzo di HFC a effetto serra, a favore di soluzioni sempre più sostenibili con refrigeranti naturali.
L'importanza delle pompe di calore da fonti rinnovabili
Per quale motivo le pompe di calore da fonti rinnovabili rappresentano un’innovazione fondamentale all’interno di questo scenario? Perché sfruttano il calore presente nell’aria o nell’acqua per riscaldare e raffrescare, unendo fattori chiave come quelli dell’efficienza energetica e del risparmio nei consumi. Una diminuzione importante nell’impatto ambientale, che rende questa una scelta ideale e alternativa alle caldaie tradizionali, maggiormente inquinanti.
Per questo motivo Frascold e Swegon Group AB – produttore di sistemi di ventilazione, riscaldamento, raffreddamento e ottimizzazione della climatizzazione – impiegano la loro esperienza nel settore verso lo sviluppo di soluzioni tecnologicamente avanzate, sicure e già pronte per il futuro del comfort e dell’indoor quality.
Dal connubio di questo know-how e dall’attenzione per qualità e sostenibilità nasce TITAN Sky, una gamma di pompe di calore reversibili ideate dal comparto tecnico di Swegon in collaborazione con i tecnici di Frascold. Il primo ideatore dell’intero progetto e il secondo essenziale nella scelta del compressore, il cuore per un corretto funzionamento dell’intero sistema.
Come nasce una pompa di calore reversibile amica dell’ambiente e pioniera di scenari futuri?
“La gamma TITAN Sky nasce dalla grande passione dei nostri tecnici per il comparto comfort e dell’indoor quality. Una gamma in grado di spaziare dai 30 ai 200 kW nominali, con acqua fino ai 63°C di temperatura massima.” Spiega Fabio Polo, Product Management Manager di Swegon che continua “Una gamma certificata Eurovent che rispetta i valori di SCOP sia nella produzione di acqua a bassa temperatura, sia nella produzione di acqua più calda. Una pompa di calore progettata appositamente per essere già pronta a futuri cambi legislativi di settore e caratterizzata da un Total Equivalent Warming Impact decisamente basso, grazie all’utilizzo del propano come refrigerante e al design progettato appositamente per la massimizzazione dell’efficienza. Al fine di perseguire questi obiettivi e garantire una rigorosa attenzione alla sicurezza, è stata effettuata un’accurata selezione della componentistica più adeguata, tra cui i compressori Frascold, già certificati ATEX.”
Perché è stato scelto il propano per lo sviluppo della gamma TITAN Sky?
“Il propano rappresenta un refrigerante ideale nella produzione del caldo, con ottime performance e ritorni di efficienza anche nella produzione del freddo. Queste pompe di calore sono pensate per rispondere alle esigenze di uno specifico mercato, quello che racchiude, oltre al residenziale multifamiliare, anche il settore alberghiero e degli uffici commerciali. La scelta del propano rappresenta per questi settori un’apertura importante verso la decarbonizzazione del riscaldamento e del raffrescamento e il rispetto delle normative attualmente in vigore e delle revisioni F-GAS e REACH al momento in discussione.” Prosegue Fabio Polo, “Il propano è perfetto per la media pressione e permette di ottenere campi di lavoro caratterizzati da temperature di condensazione importanti. Per questo motivo e per l’importante expertise nell’utilizzo del R290, da subito ci siamo affidati a Frascold per la scelta del compressore migliore e abbiamo trovato soluzioni certificate ATEX in grado di rispondere alle nostre esigenze.”
Quanto incide la scelta del compressore nello sviluppo di pompe di calore di questo tipo?
“Il compressore è il fulcro di un funzionamento corretto ed efficiente di un impianto, in questo caso di una pompa di calore reversibile. In questo progetto, costante è stata la collaborazione tra il nostro ufficio tecnico e quello di Swegon, per l’individuazione dei modelli di compressori più idonei al sistema e al funzionamento con il refrigerante scelto,” commenta Kaven Nourrice, Application Engineer di Frascold, che aggiunge: “Dopo accurati test iniziali sono stati infatti selezionati i compressori a pistoni della nostra serie standard dedicata agli idrocarburi, nello specifico il modello Z, un compressore già certificato ATEX e pronto ad affrontare tutte le sfide progettuali relative a sicurezza e sostenibilità. Per questo, abbiamo dialogato con gli esperti di Swegon nella condivisione di esperienze applicative e di analisi dei rischi.”
Nello specifico, quali sono le caratteristiche di questo compressore a pistoni, certificato ATEX?
“Frascold offre molteplici gamme adatte all’utilizzo di HC, frutto di una expertise storica nell’utilizzo di questa tipologia di refrigeranti. Compressori progettati appositamente per essere utilizzati in sistemi in cui la sicurezza, la sostenibilità e l’efficienza energetica vengono al primo posto,” dichiara Kaven Nourrice di Frascold, che continua: “Nel settore delle pompe di calore questi compressori semiermetici risultano essere la scelta migliore per la progettazione di impianti dai 50 fino ai 200 kW. Una tecnologia importante pronta ad accompagnare le innovazioni di settore verso un mondo sempre più sostenibile.”
